I nostri obiettivi
1-Riuscire a salvare il maggior numero di bambine dalla mutilazione genitale (ablazione del clitoride e delle piccole labbra) cominciando dal villaggio di Masanga per poi estenderlo in tutto il paese.
A questo scopo abbiamo creato una scuola materna (asilo) che accetta solo le bimbe che non sono mutilate. Ad oggi sono 56 le famiglie che hanno iscritto le loro bambine con la promessa di non praticare loro l’escissione.
Nel settembre del 2007 abbiamo avviato una prima classe in condizioni di emergenza e 29 allievi la seguono regolarmente. Nella classe abbiamo inserito anche quattro maschietti per non creare una scuola solo per le «non mutilate» e non creare condizioni di emarginazione. Avranno cosi anche loro la possibilità di prepararsi alle scuole elementari con un sistema educativo adatto.
Otto bambine frequentano già le classi elementari nella scuola del villaggio ed a queste se ne aggiungeranno altre 14 il prossimo anno.
Diversi genitori aspettano con impazienza il giorno delle prossime iscrizione. Abbiamo dovuto allestire una lista d’attesa per gestire le richieste. I genitori sono pronti a seguirci ma ci mancano i fondi per poter accoglierli tutti.
2 - Creare strumenti pedagogici di stimolo e di creatività per permettere di alzare ed adeguare il livello scolastico dei bambini delle classi materne.
3 - Permettere la scolarizzazione dei bambini più poveri residenti a Masanga e nei villaggi vicini.
A questi 30 allievi che frequentano le scuole del villaggio copriamo i costi delle tasse scolastiche, del materiale didattico, delle divise scolastiche, le scarpe, i pasti, le spese mediche e le altre necessità.
Questi sono bambini che non rientrano nel programma contro l’escissione.
4 - Offrire agli studenti la possibilità di continuare l’istruzione facendogli frequentare le scuole secondarie che si trovano fuori dal villaggio.
Questi ragazzi si fermano a dormire a scuola cosi possono dedicarsi completamente agli studi, in particolar modo le ragazze che invece, tornando a casa dalle loro famiglie, sarebbero costrette a svolgere i lavori domestici invece di dedicarsi allo studio.
A queste 16 ragazze e 22 ragazzi copriamo i costi delle tasse scolastiche, dei libri, del materiale didattico, gli studi serali, la biancheria per la notte, le lampade, e le altre necessità.
5 - Offrire l’opportunità a questi giovani di continuare gli studi e di frequentare una scuola secondaria se sono in grado di dimostrarne le capacità.
Oggi già due giovani frequentano una scuola professionale per elettricisti e uno si prepara a passare gli esami interni in tecnica delle costruzioni.Un'altro, dopo aver frequentato l’Università, ha trovato un impiego come insegnante. E’ ora in grado di essere autonomo e di aiutare economicamente la sua famiglia.
I piccoli allievi della materna che visitano la loro futura scuola ancora in costruzione.
Gli allievi che frequentano la scuola elementare musulmana di Masanga
Bambini della scuola elementare avventista di Masanga.
Le ragazze del programma che attualmente frequentano la secondaria alla scuola di Mathora.
Una sola di loro non è stata mutilata.
I ragazzi del programma che frequentano le scuole secondarie nel colleggio di Magburaka.